Mentalmente in forma - allenamento per gli anziani

Non tutti sanno bene cosa immaginarsi con il concetto di "jogging cerebrale". Si intende un allenamento mirato per mantenere e migliorare la capacità mentale. Le ricerche hanno dimostrato che il cervello a lungo andare è in grado di creare nuove associazioni e di lavorare quindi in modo più efficiente. In questo modo si possono allenare ed incrementare le facoltà mentali fino a tarda età; una condizione fondamentale per condurre una vita attiva e autodeterminata.

Ma essere "mentalmente in forma" non significa solamente restare mentalmente al top: persino stati depressivi, preoccupazioni o paure possono complicare la vita degli anziani. Per mantenere l'equilibrio emozionale e conservare la gioia di vivere, sono a disposizione anche eventuali esercizi e programmi di allenamento.

Mantenere la mente attiva con curiosità e movimento

Il tempo che resta a disposizione dopo aver interrotto la propria vita lavorativa, può essere utilizzato per appropriarsi di un nuovo tipo di conoscenza allenando la funzionalità del cervello. Non importa cosa si impara; determinante per l'effetto positivo dell'allenamento è mettersi a confronto mentalmente con un argomento cercando di impararlo nella sua interezza. Spesso hobby artigianali o creativi offrono occasioni eccellenti per ampliare la propria conoscenza ed allenare le proprie facoltà mentali. Tuttavia anche il sudoku, le parole crociate, i cercaparole, il gioco degli scacchi o altri giochi per la mente, mantengono in movimento le cellule del cervello. Internet offre un'ampia scelta di giochi appositamente studiati per l'apprendimento e la memoria messi a disposizione gratuitamente. La curiosità nei confronti di un nuovo tipo di conoscenza può anche essere soddisfatta all'università della terza età che offre la possibilità di poter seguire un apposito corso di studi per anziani. La disponibilità ad aprirsi verso qualcosa di nuovo è una curiosità sana e rappresenta una delle principali condizioni per mantenersi mentalmente in forma fino a tarda età.

Alcuni studi hanno messo in evidenza il fatto che anche i programmi e supporti per la mobilità fisica migliorano la prestazione cerebrale. Aumentano la capacità d'immaginazione spaziale, la capacità di orientamento e concentrazione e la percezione del proprio corpo, aiutando quindi a partecipare in modo attivo alla vita e a percepire il proprio ambiente in modo consapevole e attento.

Essere “smemorato” non sempre dipende dall'età

La capacità prestazionale della memoria viene influenzata da molti fattori i quali non sempre sono causati da cambiamenti legati all'età. Lo stress ad esempio può compromettere in maniera determinante la capacità di memorizzazione e la facoltà mnemonica. Molti anziani sono colpiti da fattori di stress come la solitudine, i dolori, le malattie o la perdita di amici o familiari, cosa che agisce negativamente sulla capacità di memoria. In tal caso le tecniche di rilassamento come il training autogeno o il rilassamento muscolare progressivo aiutano a ridurre lo stress e ad affrontare meglio eventi della propria vita particolarmente stressanti o difficili. Tuttavia anche i naturali processi d'invecchiamento del cervello fanno in modo che le informazioni vengano elaborate lentamente dal cervello e che venga meno la capacità di memorizzazione. Questo processo può essere ampiamente compensato da esercizi per la memoria. Tramite questi esercizi le vie di conduzione cerebrali vengono attivate ed allenate, in modo tale che la loro funzionalità possa essere mantenuta fino a tarda età.

Allenamento del cervello per anziani : quali possibilità?

In molte città le università della terza età, i luoghi d'incontro o i centri comunali offrono corsi per gli anziani tramite cui prendere dimestichezza con le varie tecniche per l'allenamento cerebrale sotto una guida esperta. Fare esercizi in gruppo risulta anche più semplice, visto che imparare insieme è più divertente che imparare da soli, e vi è la possibilità di fare nuove conoscenze e di confrontarsi con gli altri. Le organizzazioni di assistenza pubblica, i gruppi di auto-aiuto per anziani, le diocesi o gli uffici di consulenza comunali per anziani forniscono informazioni sul questo tipo di offerte. Un’altra possibilità consiste nel rintracciare libri ove apprendere appositi eserciziari per fare” jogging cerebrale". Anche in internet si trovano molte pagine che mettono a disposizione esercizi e letture sul jogging cerebrale. In tal caso, nella selezione, bisognerà fare attenzione che il fattore divertimento venga mantenuto anche quando si devono risolvere esercizi complicati.

Prevenire la vecchiaia con l’amicizia

Una delle condizioni fondamentali per conservare una buona mentale fino a tarda età è un atteggiamento positivo nei confronti della vita e del mondo, cercando di conservare curiosità e apertura verso l’esterno. Particolarmente importanti sono quindi i contatti tra le persone: la regolare comunicazione con gli altri e un ambiente sociale stabile riducono, come dimostrano gli studi, il pericolo di sintomi di demenza. Condurre una vita attiva con molti contatti sociali inoltre riduce il rischio di sviluppare depressioni e favorisce un atteggiamento positivo nei confronti della vita.